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Il refresh rate, indicato anche con il nome di frequenza di aggiornamento, rappresenta il numero di volte in cui l’immagine su un display viene ridisegnata/aggiornata in un secondo. Esso viene misurato in Hertz, in quanto si tratta di una frequenza. Maggiore è il refresh rate e più elevata è la capacità di aggiornare il contenuto da parte dell’hardware dello schermo quindi, in altri termini, i contenuti dinamici trasmessi risultano più chiari e più nitidi. Questa caratteristica è utile, ad esempio, con video molto scuri in cui ci sono scene con movimenti veloci.

Per di più, un hardware caratterizzato da frequenze di aggiornamento elevate risulta più idoneo a trasmettere contenuti con un elevato numero di fotogrammi al secondo (FPS) oltre a poterlo connettere a dispositivi multingresso (o multi ingresso?). Poter contare su refresh rate molto alti è importante soprattutto in ambito professionale e, in modo particolare, nel caso di display impiegati dai mass media e in generale nel campo dell’intrattenimento. In questi ambienti, infatti, i video vengono registrati con telecamere professionali e se la frequenza di registrazione della telecamera risulta sincronizzata con la frequenza di aggiornamento, l’immagine ottenuta è perfetta e non “sfarfalla”.

Un risultato di questo tipo può essere ottenuto per mezzo di contenuti e schermi led che sono caratterizzati da refresh rate multipli rispetto al formato fps che viene adoperato dalla telecamera. È utile tener presente che la frequenza di aggiornamento è diversa dal numero di fotogrammi per secondo. Il refresh rate, infatti, può comprendere un numero di fotogrammi uguali che ogni secondo vengono mostrati a display. Nel caso dei fotogrammi per secondo, invece, la misurazione non tiene conto delle ripetizioni di un unico fotogramma.

Esistono dei lettori hardware che sono dotati di una tecnologia di interpolazione dei fotogrammi, in grado di generare nuovi fotogrammi tramite un calcolo comparativo fra un fotogramma e quello successivo. Partendo da due fotogrammi consecutivi sarà così possibile ottenere una immagine intermedia nuova, migliorando la riproduzione grazie a contenuti dinamici più fluidi.

Un elevato refresh rate è quello che garantisce un’ottima qualità visiva sui nostri led wall e dispositivi digital signage.