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I led dip sono led che hanno la capacità di offrire una dispersione luminosa ottimale: scopriamo più da vicino le loro caratteristiche e il modo in cui funzionano.

Si sente parlare sempre più spesso di led dip soprattutto quando si parla di ledwall: ma di che cosa si tratta di preciso? Il loro acronimo deriva da Dual in Line Package: sono led con una forma a cilindro che presentano in corrispondenza della parte superiore una finitura a sfera, per effetto della quale la dispersione luminosa viene migliorata. I led dip contengono al proprio interno una cella unica che, a sua volta, comprende un cristallo semiconduttore: quest’ultimo genera luce nel momento in cui viene attraversato da una corrente continua.

Come funzionano i led dip

Proprio perché possiedono una cella sola, i led dip sono in grado di produrre un unico colore, che può essere il blu, il verde o il rosso. Di conseguenza, un pixel deve comprendere tre diversi led dip, ognuno dei quali di un colore specifico, situati a una distanza che varia in base al tipo di risoluzione a cui si mira; ovviamente un altro aspetto da considerare è quello relativo alla distanza di visione, vale a dire la distanza tra lo schermo led e i soggetti che ne dovranno fruire. La luminosità intensa è, in ogni caso, uno dei punti di forza più evidenti della tecnologia dip; questi led, inoltre, sono in grado di resistere ai colpi e agli urti, e durano a lungo nel tempo.

Le possibili applicazioni

Ecco, quindi, che i led dip si prestano a essere utilizzati nel caso delle installazioni all’aria aperta, per esempio per le pubblicità, ma anche per eventi o negli stadi di calcio: tutti contesti nei quali i monitor a led sono destinati a essere osservati da lunghe distanze. I led con incapsulamento dip erano i più usati, fino a qualche tempo fa, per gli schermi led pubblicitari di tutti i generi; oggi, invece, vi si ricorre unicamente per progetti specifici che presuppongono un livello di resistenza agli urti piuttosto elevato. La produzione attuale, in effetti, è inferiore rispetto a quella di tipologie di led differenti, ed è anche per questo che il costo dei led dip è più elevato. Questo non vuol dire che il loro acquisto non sia consigliabile, anzi; la durata e le performance sono di tutto rispetto.

Resistenza e longevità

Ma da dove deriva la capacità dei led dip di resistere ai colpi e agli urti? Il merito deve essere attribuito al loro incapsulamento in resina, con cui l’intera parte esterna viene rivestita. C’è, poi, un ulteriore aspetto che è sinonimo di durabilità, vale a dire il sistema di integrazione nelle piastre led o nei moduli: tutto dipende dalla presenza di due perni che sono direttamente saldati sul circuito. Il modo in cui viene garantita questa unione è quello che assicura la maggiore resistenza, con prestazioni migliori, da questo punto di vista, rispetto a quelle che vengono offerte dal sistema adottato per i led smd.